L’assicurazione RC auto per neopatentati è uno degli argomenti più delicati in tema di copertura assicurativa dei veicoli: una volta conquistata l’agognata patente, il titolare (e spesso la sua famiglia) si guarda intorno per trovare le offerte più vantaggiose. Vediamo come fare.
Prima di tutto un chiarimento: cosa si intende per neopatentato? Il neopatentato è chiunque abbia ottenuto la patente di guida da meno di tre anni, indipendentemente dalla sua età. Non solo freschi diciottenni, quindi: a dover pagare tariffe RC auto alte possono essere anche adulti.
Vediamo ora quali sono i fattori di penalizzazione per un neopatentato, ovvero quegli elementi che portano a un aumento del premio assicurativo:
Classe Universale: la Classe Universale è il fattore che determina l’importo del premio, e si riferisce ad una scala di potenziale pericolosità che va da 1 a 18: ai neopatentati viene assegnata “d’ufficio” (a meno di situazioni particolari) la classe di partenza CU 14;
Patente conseguita da poco: un fattore di rischio aggiuntivo che va a gravare sul premio.
Giovane età: i ragazzi che hanno meno di 25 anni provocano statisticamente più incidenti. Anche questo fa aumentare il costo dell’assicurazione.
Nonostante i fattori di penalizzazione appena descritti, è possibile abbassare il premio assicurativo a carico di un neopatentato mediante diverse strategie:
Legge Bersani: norma in vigore dall’anno che consente al neopatentato di usufruire della stessa classe di merito di un familiare convivente, a patto che vengano rispettate alcune condizioni precise. Le principali riguardano l’auto: l’agevolazione si può applicare solo a veicoli della medesima categoria e alle nuove polizze stipulate per auto mai appartenute a un membro del nucleo familiare.
Bonus familiare: norma entrata in vigore il 16 febbraio 2020 che rappresenta una estensione della Legge Bersani e permette di sottoscrivere o rinnovare una polizza RC auto fruendo della classe di merito più vantaggiosa presente fra i diversi veicoli - auto o moto che siano - assicurati all’interno di uno stesso nucleo familiare.
Guida libera: se non è possibile usufruire delle due opzioni appena descritte, un’alternativa è quella di intestare l’auto a un familiare (non al neopatentato) con CU vantaggiosa aggiungendo come opzione la formula di Guida libera, che estende la copertura assicurativa ad altri guidatori: si aggiungerà ovviamente il nominativo della persona che ha appena ottenuto la patente.
Assicurazioni ad hoc per neopatentati: alcune compagnie assicurative propongono soluzioni di RC auto studiate appositamente per i neopatentati che si distinguono per un comportamento prudente alla guida. Esse possono prevedere anche periodi di sospensione della copertura se il soggetto guida in modo saltuario.
Da ultimo, hai mai pensato all’opportunità di noleggiare un’auto a Lungo Termine, invece che acquistarla? Con questa formula puoi guidare un’auto pagando un unico canone mensile, fisso e certo, che comprende tutti i servizi essenziali per la gestione del veicolo, inclusa l’assicurazione. Così, non devi preoccuparti del rinnovo della polizza, di tutte le pratiche burocratiche e puoi usufruire di premi vantaggiosi perché contrattati direttamente dalla società noleggiatrice con la compagnia assicurativa.
Grazie al Noleggio, poi, non devi preoccuparti del meccanismo del Bonus Malus, perché la classe di merito rimane fissa durante tutto il periodo del contratto e non risente di eventuali incidenti che possono capitare, non può quindi aumentare facendo salire il costo dell’assicurazione.
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