Il Noleggio a Lungo Termine con Partita IVA oggi è una vera opportunità per i liberi professionisti, una valida e conveniente alternativa all’acquisto di un’auto, ma anche rispetto ad altre modalità alternative come il Leasing.
Con il Noleggio a Lungo Termine, infatti, è possibile scegliere l’auto che si desidera e averla a disposizione pagando un canone fisso mensile. Questo vuol dire scegliere tra gli ultimi modelli arrivati sul mercato, avere una vettura sempre nuova e poter programmare annualmente i costi per l’auto, pianificando con precisione i costi.
Le voci comprese nel canone del Noleggio a Lungo Termine con Partita IVA
Il canone fisso mensile per il Noleggio a Lungo Termine con Partita IVA comprende:
Assicurazione
In caso di furto, danni o eventi terzi, la polizza inclusa nel contratto di Noleggio a Lungo Termine garantisce la copertura; in caso di incidente è la società noleggiatrice a gestire le procedure legate al sinistro; basta semplicemente seguire l’iter online e farsi guidare dai tool di assistenza.
Manutenzione ordinaria
Nel canone mensile sono compresi tutti gli interventi periodici utili a garantire
l’efficienza dell’auto: tagliando, cambi di lampadine, cambio olio, filtri, freni e
pneumatici.
Manutenzione straordinaria
Sono inclusi nella quota mensile gli interventi meccanici necessari al corretto funzionamento del veicolo, come la sostituzione del cambio, della frizione, di parti del motore.
Assistenza e Soccorso stradale
In caso di guasto la società noleggiatrice offre un servizio di assistenza stradale, normalmente attivo sette giorni su sette, H24, sia in Italia sia all’estero. Una volta segnalato il guasto, è la società di noleggio ad attivare il servizio di soccorso stradale.
Il contratto copre anche i costi di immatricolazione e messa su strada, mentre esclude i costi di carburante, che sono a carico dell’utilizzatore del veicolo.
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Noleggio a Lungo Termine con Partita IVA: chi paga il bollo?
Nel canone mensile, da inizio 2022, non è più compreso il bollo auto. Se, in precedenza, pur dando a noleggio la vettura, era la società proprietaria dei veicoli a pagare il bollo, con il decreto fiscale entrato in vigore all'inizio del 2022 sono cambiate le regole: nel caso del Noleggio a Lungo Termine l'onere del pagamento del bollo auto non spetta più al proprietario del veicolo, ma all'utilizzatore, senza distinzioni tra Privati o Partita IVA.
L’importo del bollo varia da regione a regione, nonostante il decreto abbia validità nazionale. Il bollo, infatti, è un'imposta regionale ed è calcolato in relazione alla potenza in CV del veicolo, alla classe ambientale (da Euro 0 a Euro 6) e alle tariffe applicate dalla regione.
In quest’ottica, al momento della stipula del contratto la società di noleggio è obbligata a comunicare i dati dell’intestatario del contratto di Noleggio a Lungo Termine al Sistema informativo del Pubblico registro automobilistico gestito dall'Aci entro 10 giorni dalla sottoscrizione del contratto di noleggio.
Il libero professionista con il Noleggio a Lungo Termine può scegliere anche la formula ad anticipo zero e pagare così solo le rate mensili, senza versare del capitale, né una maxi-rata finale. I titolari di Partita IVA, inoltre, hanno diritto anche a una serie di agevolazioni fiscali.
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