ARTICOLI

Incentivi auto ecologiche elettriche e ibride a basse emissioni

Noleggio a Lungo Termine, Auto Elettriche

Incentivi auto ecologiche elettriche e ibride a basse emissioni

26 set, 2023

Gli incentivi per le auto elettriche e ibride sono indispensabili per far decollare la mobilità green. Se da un lato la transizione verso auto “amiche dell’ambiente” è sempre più un dovere per raggiungere gli obiettivi SDGs dell’Agenda Onu 2030 e preservare l’ambiente per le generazioni future, dall’altro, a causa dell’elevato costo di questa tipologia di vetture, il mercato stenta a decollare.

Anzi, in Italia le immatricolazioni di auto ibride ed elettriche arretrano, probabilmente anche a fronte della forte inflazione di questi ultimi mesi.

Nel periodo gennaio-ottobre 2022 rispetto agli stessi mesi del 2021 le vetture ibride elettriche Plug-In (PHEV+REx) arretrano del -4,5%; i modelli elettrici (BEV) del - 26,8%; solo le ibride elettriche (HEV) mettono a segno un timido +2,7%. Guardando al panorama europeo la situazione non migliora. Nello stesso periodo l’immatricolazione delle auto elettriche in Italia subisce il più consistente arretramento (-13,5%) rispetto a Germania (-5,5%), Regno Unito (-5,6%) e Francia (-10,3%) che la precedono in classifica per numero di vetture immatricolate a ottobre 2022 (fonte: Unrae).

Una delle formule alternative all’acquisto e più convenienti per guidare veicoli green è il Noleggio a Lungo Termine. Gli italiani ormai da diverso tempo scelgono questo tipo di soluzione (in crescita del +55,9% a ottobre 2022 vs ottobre 2021 e del +9,1% se si raffronta il periodo gennaio-ottobre 2022 con gli stessi mesi del 2021), ma pur optando per il noleggio di veicoli elettrici o ibridi fino a poco tempo fa non potevano usufruire di nessun incentivo.

Nemmeno il DPCM del 6 aprile 2022 (relativo agli incentivi per l'acquisto di veicoli non inquinanti effettuati sino al 31 dicembre 2022 e nel corso del 2023 e 2024) li prevedeva per il Noleggio. Così lo scorso giugno Aniasa-Associazione Nazionale Industria dell’Autonoleggio, della Sharing mobility e dell’Automotive digital ha presentato un esposto all’Antitrust.

 

Incentivi auto ecologiche a Noleggio, l’esposto di Aniasa

L’esposto di Aniasa denunciava come discriminatori gli incentivi proposti dal Governo con il DPCM del 6 aprile 2022. Nel comunicato dell’associazione si legge: “La scelta di agevolare gli acquisti delle vetture o la loro acquisizione in leasing, genera un pregiudizio nei confronti della mobilità pay-per-use, canale che porta evidenti ricadute positive in termini di sostenibilità ambientale e sicurezza dei veicoli, nonché certezza sul fronte delle entrate tributarie per l’Erario. La norma di fatto limita le scelte del consumatore, rallentando il processo di transizione ecologica del nostro Paese”.

Secondo Aniasa, infatti, il noleggio rappresenta il principale strumento in grado di accelerare il ricambio dei veicoli più inquinanti, grazie a una quota significativa di immatricolazioni di vetture ibride Plug-In (47% del totale) ed elettriche (30%) e a un tasso di rotazione dei veicoli in flotta (in media 4 anni) molto più veloce rispetto alla media del parco circolante, che ha una vita media di circa 11,5 anni.

I punti “discriminatori” per Aniasa erano essenzialmente due:

  • Esclusione delle aziende dagli incentivi, una scelta che spingeva l’offerta delle case costruttrici verso la vendita di automobili a privati. Questa decisione determinava un’altra difficoltà: la limitazione delle forniture di veicoli alle flotte aziendali e alle società di noleggio, in un momento in cui il mercato dell’auto scarseggia di vetture disponibili.

  • Car sharing, formalmente incluso nella platea dei beneficiari, ma solo a condizione di un acquisto diretto delle auto da parte degli operatori. Una scelta controcorrente rispetto al mercato perché, di solito, gli operatori di car sharing acquistano la propria flotta tramite il noleggio, sia per evitare di immobilizzare ingenti capitali sia per poter contare sui servizi di manutenzione ordinaria e straordinaria inclusi nel canone di Noleggio a Lungo Termine.

Auto elettriche e ibride: gli incentivi con il Noleggio a Lungo Termine

L’esposto di Aniasa ha portato i risultati sperati. Il DPCM firmato il 4 agosto, ed entrato in vigore lo scorso 2 novembre, infatti, riconosce dei benefici al mondo dell’autonoleggio e consente sia ai Privati sia alle Aziende che scelgono di noleggiare una vettura elettrica o ibrida di usufruire indirettamente dell’agevolazione, pari al 50%.

Un risultato importante, che permette ai cittadini e alle imprese di scegliere la mobilità green con il Noleggio a Lungo Termine e di averne accesso a prezzi accessibili (pagando un canone mensile fisso, che comprende assicurazione, manutenzione ordinaria e straordinaria, assistenza e soccorso stradale), oltre a far proseguire l’Italia verso la transizione ecologica.

Il risultato ha ancora più valore se si considera che il Noleggio a Lungo Termine è un servizio in crescita e che le auto elettriche o ibride sono tra le più scelte con questa formula. È un traguardo anche perché, con questi incentivi, è possibile incrementare la mobilità green, grazie al supporto delle flotte aziendali a noleggio, che hanno una vita media inferiore rispetto alle auto acquistate e permettono così di mettere in circolazione vetture usate di ultima generazione, economicamente accessibili.

Su CarPlanner sono disponibili diversi modelli di auto elettriche o ibride con la formula del Noleggio a Lungo Termine, con cui è possibile accedere agli incentivi.

 

Per te un e-book gratuito sui vantaggi del Noleggio a Lungo Termine. Scaricalo subito e scopri perché è la soluzione perfetta per te!

SCARICA LA GUIDA SUL NOLEGGIO SENZA ANTICIPO

 

CarPlanner ha selezionato per te solo le migliori offerte di auto a Noleggio a Lungo Termine.

Iscriviti alla Newsletter

per essere sempre aggiornato sulle migliori soluzioni per
Auto Nuove e Noleggio a Lungo Termine!